Paura in pieno centro storico, a due passi dalla stazione di Porta al Serraglio. Un incendio è divampato in un appartamento al primo piano di un palazzo in via Bartolini. Le fiamme sono partite attorno alle 15. Grande preoccupazione fra i residenti, in particolare del secondo piano del palazzo, che hanno sentito un forte odore di bruciato e visto del fumo alle finestre. Fumo originato dal fuoco che stava divampando al piano sottostante. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco con un’autobotte e un’autoscala per domare le fiamme e sono riusciti in poco tempo a spegnere l’incendio. Contemporaneamente è intervenuta per i rilievi e le verifiche del caso anche una volante della polizia, che ha interrogato i vicini. Il proprietario dell’immobile ha riferito di essere sceso in strada per cercare il cane che era scappato e, proprio in quel momento, parrebbe essersi verificato l’incendio.
Ancora da valutare con precisione le cause scatenanti il rogo. Nell’appartamento, che probabilmente sarà dichiarato inagibile per motivi di salubrità, vivevano anche una donna, un ragazzino e una bambina. Al secondo piano, sopra all’abitazione nella quale si è verificato l’incendio, abita Andrea Vestri, figlio dell’ex sindaco di Prato, Giorgio e uno fra i primi a dare l’allarme. Alla vista del fumo, l’uomo è fuggito assieme alla moglie e al gatto.
Ascolta la sua intervista e guarda le immagini.
E’ questo il terzo incendio in appartamento in appena una settimana, dopo quello di domenica scorsa in via Roma (leggi l’articolo) e quello nello scantinato del palazzo di via delle Gardenie a San Giusto (leggi l’articolo).