30 Maggio 2014

Il Vescovo nella “parrocchia dei cinesi”, inizia la visita pastorale all’Ascensione al Pino. Domenica mons. Agostinelli incontra la comunità cattolica orientale


Non poteva essere che l’Ascensione al Pino in via Galcianese la «parrocchia dei cinesi» di Prato. La zona si trova all’incrocio di antiche strade romane e da sempre è considerata un posto di frontiera. La comunità parrocchiale, guidata da quindici anni da don Paolo Baldanzi, accoglierà domani il vescovo Franco Agostinelli per la visita pastorale. Prosegue così il viaggio nel vicariato ovest della diocesi che sta portando il Presule a incontrare tutte le parrocchie di questa parte del territorio cittadino.
Oggi la popolazione del Pino conta 3mila abitanti, ai quali si devono aggiungere i membri della comunità cinese, «difficile da quantificare», sottolinea don Baldanzi. Nel 2001 la diocesi individuò in questa parrocchia la sede della cappellania dei cinesi cattolici, affidata inizialmente alla cura pastorale di don Giovanni Ding. Nel corso degli anni la comunità orientale qui ha trovato una ottima accoglienza, è cresciuta ed è passata da poche decine di fedeli a oltre duecento. Da cinque anni il cappellano è don Francesco Saverio Wang, che è anche vice parroco dell’Ascensione. Grazie al sostegno della Cei, vicino alla chiesa, costruita nel 2008, è sorto il centro pastorale intitolato a Giovanni Paolo II, dove i cinesi si ritrovano per il catechismo, le attività per giovani e adulti, come la scuola di italiano, ma anche per momenti conviviali. Non sono pochi gli orientali non cattolici che frequentano i locali di via Galcianese come punto di aggregazione.
Questa domenica, primo giugno, il programma della visita pastorale prevede alle 16 la messa dei cattolici cinesi presieduta dal Vescovo, seguita da un incontro con la comunità al quale parteciperanno anche i non cristiani che frequentano il centro pastorale. Don Wang avrà il compito di presentare le attività e il lavoro di integrazione che si vivono in parrocchia, anche presentando a mons. Agostinelli i problemi tipici che si trovano ad affrontare i lavoratori cinesi. «Come quello dei fedeli che spesso devono rinunciare a venire alle celebrazioni – racconta il sacerdote – perché i datori di lavoro non li lasciano andare via dalla fabbrica. In generale è difficile per loro frequentare tutte le domeniche». Un passo in avanti nel dialogo e nella proficua convivenza è stato fatto quando, un anno fa, alcuni membri cinesi sono stati inseriti nel consiglio pastorale parrocchiale dell’Ascensione e, viceversa, nel consiglio pastorale dei cinesi ci sono anche degli italiani.
La visita pastorale comincia ufficialmente domani, sabato 31 maggio, con una messa celebrata alle ore 18 dal Vescovo. Poi alle 21,15, chiusura del mese mariano con una processione con la Madonna di Fatima per le vie del quartiere con partenza dai giardini di via Colombo. Il resto della settimana, fino a sabato 7 giugno, mons. Agostinelli incontrerà, giorno per giorno, gli anziani e gli ammalati, i ragazzi del catechismo e i loro genitori, i vari gruppi parrocchiali e altre realtà esistenti sul territorio della parrocchia, come aziende e scuole.