Il contributo di 35mila euro stanziato dal Comune di Prato in favore dell’associazione Centro studi arti visive di Paolo Calamai è finito all’attenzione della Corte dei Conti. A presentare la segnalazione è stato il capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico, Massimo Carlesi che ha giudicato l’operazione “non corretta sotto il profilo della regolarità contabile”. Ricordiamo che il contributo è di 25mila euro per il 2013 e 10mila per l’anno in corso. “La data della decorrenza della convenzione – scrive Carlesi – è antecedente alla delibera. L’associazione inoltre doveva rendicontare i 25mila euro entro il 31 dicembre 2013 e invece ciò è avvenuto il 19 febbraio 2014. Fatture e spese sono di gran lunga antecedenti alla delibera e figurano pure spese successive al 31 dicembre 2013. Alcune di questi non sono nè fatture nè scontrini ma in molti casi cè il pagamento in contanti. Alla luce della documentazione esaminata emergono pertanto incongruenze e irregolarità che pongo all’attenzione della Procura”.
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