Inizialmente avevano cominciato a girare video hard, così da poterli vendere e comprare la droga per entrambi. Poi qualcosa nel rapporto è cambiato e da lì sono cominciate botte, minacce, divieto di uscire di casa da sola e la richiesta di prostituirsi. Con queste accuse è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 28enne pratese, che secondo la Procura ha messo in atto minacce, tentata estorsione e sequestro di persona nei confronti della 23enne fidanzata, residente a Montale ma che da qualche mese si era trasferita in città per vivere nella casa della madre del fidanzato. Le indagini sono state svolte dai carabinieri di Pistoia che a Pasquetta hanno arrestato il 28enne per tentata estorsione, visto che aveva costretto la fidanzata a chiedere 100 euro al nonno. Poi i militari hanno approfondito la vicenda e scoperto che c’era molto di più. Il ragazzo infatti pretendeva che la fidanzata lo risarcisse di tutti i soldi spesi per comprarle la droga. Da qui la richiesta di prostituirsi e il divieto di uscire di casa senza di lui, probabilmente per paura che potesse raccontare i soprusi a conoscenti o alle forze dell’ordine. L’intervento dei carabinieri ha però messo fine a questa terribile storia.