«Spaccio, consumo di droga e casi di overdose non sono più un problema
di ordine pubblico ma rappresentano la triste normalità». Lo rileva il
candidato sindaco di Città Forte, Riccardo Bini, che ricorda che
«anche ieri due persone, per altro provenienti da Pistoia, sono state
salvate dall’intervento del 118 (Leggi l’articolo). Prato si è ormai trasformata nella capitale metropolitana dell’eroina, con consumatori-pendolari che sanno dove rifornirsi,
anche a costo di incorrere in dosi potenzialmente letali. Tutto questo – incalza Bini – avviene nel raggio di meno di un chilometro, dalla stazione del Serraglio, ovvero dal centro storico. Non è più possibile – prosegue Bini – scaricare il problema sulle forze di polizia, magari chiamando a scusante le ristrettezze degli organici, perché non si tratta di affrontare episodi sporadici, di prevenire o reprimere una serie di delitti isolati. La verità è che stiamo assistendo a una situazione che, pur non avendo nulla di normale, è divenuta la norma. Di fronte al degrado di edifici privati e spazi pubblici, occorrono progetti, coinvolgimento dei cittadini, investimenti. Serraglio, via Cironi, i due lati della Passerella rappresentano un grande fallimento della giunta uscente, del quale sono complici tanto la sinistra che ha governato per decenni, quanto coloro che si sono smarcati per candidarsi con il partito di Alfano».
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