“Da parte del Governo c’è massima attenzione alla realtà pratese, in cui gli stranieri rappresentano il 17% della popolazione e 26 mila su 40 mila regolari sono cinesi”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano in audizione al Comitato Schengen. Il ministro ha ricordato che a Prato ci sono 4.400 aziende a conduzione cinese (il 37% del totale) “bisogna intervenire in modo deciso – ha sottolineato – contro la concorrenza sleale alle imprese che invece sono in regola. A questo proposito – ha aggiunto – c’è un’intensa attività ispettiva: negli ultimi 5 anni sono stati svolti più di 1.400 controlli ad immobili, 1.200 verifiche su ditte, ci sono stati oltre 600 sequestri e 1.600 sanzioni amministrative”.
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