Questa mattina alle 10 la Squadra Interforze ha effettuato un controllo in una ditta di confezioni gestita da cittadini cinesi a Paperino. Complessivamente sono stati identificati sette cittadini cinesi, tutti regolarmente soggiornanti in Italia, fatta eccezione per uno condotto in Questura per i necessari approfondimenti. Il capannone era in precarie condizioni igienico sanitarie, con abusi edilizi mediante l’allestimento, in legno e cartongesso, di 11 angusti loculi dormitorio. Per questo si è determinato il sequestro penale dell’immobile, con contestuale sequestro amministrativo di 29 macchinari da lavoro presenti nel capannone. Rimosse anche 5 bombole gpl, utilizzate dagli orientali senza le dovute accortezze di sicurezza. Il 36enne titolare cinese della confezione è stato pertanto denunciato in stato di libertà per reati in materia di abusivismo edilizio, accertandosi peraltro l’impiego irregolare di operai cinesi senza stipulazione di alcun contratto di lavoro.
