Ventinove famiglie evitano lo sfratto grazie al progetto del Comune finanziato dalla Regione


Nel 2013 grazie al progetto “Scanso sfratto” 29 famiglie che erano divenute morose nel pagamento dell’affitto, per difficoltà oggettive, hanno evitato lo sfratto. E’ quanto emerso nella riunione di ieri dalla Commissione territoriale per il contrasto del disagio abitativo, di cui fanno parte il Comune e i rappresentanti dei sindacati degli inquilini e dei proprietari, dell’Epp e della Prefettura.
Il progetto Scanso sfratto, istituito dall’assessorato ai servizi sociali del Comune, è stato finanziato dalla Regione con 243 mila euro. La Commissione, a cui ha partecipato anche il prefetto vicario Livia Benelli, ha stilato un cronoprogramma di incontri ed iniziative verso un nuovo obiettivo: quello di allargare la rete delle segnalazioni e presa in carico dei casi che potrebbero non aver ancora trovato soluzione.
Il presidente della Commissione ed assessore alle Politiche sociali del Comune Dante Mondanelli ha ringraziato i rappresentanti sindacali degli inquilini e dei piccoli proprietari per la fattiva collaborazione nella condivisione dei protocolli d’intervento che tengono conto sia della famiglia morosa in modo incolpevole, sia dei diritti dei locatori in termini economici e temporali.