Non soltanto le Province. A cadere sotto la scure dei tagli della Legge del Rio sono anche i consiglieri comunali. Secondo una nota diffusa in questi giorni, le disposizioni sulle città metropolitane, le provincie, le unioni e le fusioni dei comuni riguarderebbero anche i comuni fino a 10mila abitanti. La legge modifica infatti la composizione numerica dei consigli comunali di questi enti, che saranno composti da 12 consiglieri più il sindaco. A Prato questo provvedimento è stato notificato dalla Prefettura ai Comuni interessati dalle prossime elezioni amministrative, quelli dunque della Valle del Bisenzio: attualmente a Vaiano e Vernio i consiglieri sono 16: dunque con la “dieta Del Rio” il consiglio perderebbe quattro membri. Niente cambiamenti invece a Cantagallo. I consiglieri sono 12 già adesso, e 12 resterebbero. Oltre ai Comuni della vallata, la legge Del Rio riforma l’assetto delle Province, che diventano enti di secondo livello. Alla scadenza elettorale del prossimo maggio non si voterà dunque per il rinnovo del consiglio provinciale e per l’elezione del presidente della Provincia. L’attuale presidente Lamberto Gestri rimarrà in carica, a titolo gratuito assieme alla sua giunta, al massimo fino al 31 dicembre 2014 per portare avanti l’ordinaria amministrazione dell’ente.
