25 Aprile 2014

Le cinque richieste del Comitato provinciale area pratese al prossimo sindaco di Prato


Il Comitato Provinciale Area Pratese rivolge al prossimo Sindaco, alla
prossima Giunta ed al prossimo Consiglio Comunale di Prato le seguenti
“raccomandazioni”- richieste-proposte.

1 No a Prato nella Città Metropolitana di Firenze. E’ un NO per non scomparire!
Si alla collaborazione fra Enti Autonomi e sovrani per la risoluzione di
problemi di utilità per tutti quali: infrastrutture viarie, smaltimento rifiuti.

2 No alla nuova pista dell’Aeroporto di Peretola. Si a treni veloci per Pisa
avendo come obbiettivo, di medio lungo termine, il raddoppio della Prato -Lucca-
Pisa.

3 Si all’impegno affinchè Prato, anche dopo l’eventuale abolizione delle
Province dalla Carta Costituzionale, mantenga una propria autonomia politico-
amministrativa e piena sovranità sul territorio.

4 Si all’impegno per mantenere tutti gli Uffici decentrati dello Stato
arrivati con l’istituzione della Provincia ognumo dei quali è stato
conquistato con duro impegno ( Prefettura, Questura , Comandi Provinciali
Guardia di Finanza, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Agenzia del territorio, Provveditorato agli studi).

5 Si all’ampliamento del nuovo Ospedale S. Stefano con l’aggiunta, alla
struttura attuale, di un “modulo” di 150 letti per colmare le ormai accertate, lacune e deficienze di posti letto. Il Cpap è inoltre favorevole al mantenimento del vecchio Misericordia e Dolce prevalentemente ad uso sanitario.

“Volere il bene della città, come tutti dichiarano a voce e nei loro simboli, significa, prioritariamente impegnarsi affinchè ciò che sopra viene elencato sia fatto proprio” scrivono i membri del Direttivo del Comitato Provinciale Area Pratese Risaliti, Lavorini, Nesti, Fara, Caciolli, Benassai e Lombardi.