Da sempre divisi dal campanilismo, Prato e Pistoia si uniscono adesso nel nome dello sviluppo e dell’economia del territorio. Il protocollo di intesa siglato questa mattina interesserà le quasi 80mila imprese iscritte alle due Camere, accomunate da un affine tessuto produttivo e dunque in grado di individuare progetti comuni per la promozione e la qualificazione delle aziende. Il protocollo di intesa permetterà, razionalizzando le spese, di organizzare iniziative coordinate grazie alle quali dare nuovo sviluppo all’economia dei due territori provinciali. Il protocollo rafforza la convenzione già in essere tra la Camera di Commercio di Prato e quella di Pistoia, per lo svolgimento comune di diverse funzioni.
Tra le iniziative concrete la condivisione delle risorse, lo scambio delle informazioni, e la promozione delle attività economiche che operano nelle aree di rispettiva competenza. Una sinergia – si legge in una nota della camera di commercio di Pistoia – che si basa anche sulla valorizzazione delle risorse ambientali, culturali e agroalimentari.
Il protocollo si aggiunge alla convenzione già in essere per la realizzazione comune dei servizi di metrologia e per quelli inerenti il controllo sulle clausole vessatorie, un’esperienza nata diversi mesi fa che, visti i risultati positivi, si è pensato di ripetere anche in ambiti diversi.
