“Volevamo sentirci parte della storia del nostro territorio, volevamo ripercorrere, in una data significativa, quei sentieri che nostri coetanei, durante la Resistenza, attraversavano con il fucile in mano”. Nasce così, nove anni fa, la “Spaccapolpacci”, una escursione sulle cime della Calvana come tante se ne organizzano, tra i pratesi, nel giorno della Festa della Liberazione. A idearla due amici – Matteo Prussi e Lorenzo Pinelli – con la passione per la montagna e per il territorio pratese: ieri si è svolta la IX edizione, che ha visto coinvolto eccezionalmente anche il CAI di Sesto Fiorentino. “Questa camminata nel tempo è diventata un punto di aggregazione forte per diverse decine di giovani”, spiega Prussi. “Il nostro intento all’inizio era quello di conoscere e far conoscere meglio i luoghi vicino casa nostra che erano stati teatro della storia che si leggeva sui libri”. La meta stabilita era Valibona, con il cippo e il memoriale. “Per arrivarci abbiamo pensato di percorrere i luoghi in cui, dai racconti che fanno i nostri anziani, sembra si nascondessero i partigiani al tempo”. Si parte dunque da Poggio Castiglioni, con le sue grotte che facevano da rifugio per nascondersi dai tedeschi e dalle bombe; poi si sale fino alla Retaia e si prosegue sul Cantagrilli. Da lì, si scende fino a Valibona, per tornare poi verso Santa Lucia e riprendere il percorso pedecollinare verso La Querce. In tutto una ventina di chilometri, una passeggiata di medio impegno, ma fatta più volte – spinti dalla compagnia vivace – anche da “neofiti” del trekking. “Negli anni, il percorso è stato anche occasione per riscoprire tanti aneddoti legati al nostro territorio e alla nostra storia”, aggiunge Prussi. “Per esempio, i cosiddetti cento scalini che saliamo all’inizio del percorso e che aiutano a rompere il fiato, erano quelli usati da chi lavorava alla Cementizia per trasportare il materiale. E come questo, tanti altri piccoli aneddoti si scoprono lungo la via, raccontati di volta in volta da chi decide di aggregarsi alla nostra camminata”. La Spaccapolpacci – che ha una pagina su Facebook e che il prossimo anno si avvia a festeggiare il decennale – è solo una delle tante escursioni che si organizzano sul territorio pratese in occasione della Festa. Diversi dei partecipanti all’escursione la utilizzano come allenamento per la vicina Da piazza a piazza.