Si chiama Scelta per Prato e al suo interno sono confluiti tutti i partiti di centro. Alle elezioni amministrative Scelta Civica, Partito Liberale Italiano e Centro Democratico correranno assieme sotto una unica lista, potendo contare sul supporto anche dei dissidenti dell’Udc, l’ala minoritaria del partito che ha deciso di non volere sostenere la candidatura bis di Roberto Cenni. Al momento Scelta per Prato non ha ancora un candidato designato alla poltrona di primo cittadino, restando in attesa di un dialogo sia con il centrodestra che con il centrosinistra. L’obiettivo è un accordo sui programmi, ma non è escluso che i partiti di centro possano andare da soli al voto ed esprimere un proprio candidato sindaco. Fondamentali secondo i responsabili della lista di centro sono l’apertura verso l’Europa e l’idea di una Prato aperta all’area metropolitana, a cominciare dai collegamenti infrastrutturali.
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