“Sto notando che da qualche mese, cioè da quando nel 2013 è stata aperta nei locali del circolo Arci-Iolo Sant’Andrea una sala slot, molte persone del paese stanno giocando continuamente alle macchinette mangiasoldi, rischiando di rovinarsi. Non voglio sindacalizzare su quello che ognuno fa della propria vita ma voglio porre all’attenzione dei pratesi uno dei punti fondamentali della questione. In Toscana l’Arci ha come cavallo di battaglia, una campagna contro le slot machine nei circoli associati. Ricordo in particolare il recente seminario che un circolo Arci fiorentino ha tenuto lo scorso 25 Gennaio, con ospite il presidente della camera Laura Boldrini, contro le macchinette “mangiasoldi” oppure lo studio che il Pd nel Luglio 2011 presentò alla festa del Pd a Pistoia sui disastrosi effetti che creano videopoker e slot machine. Nello studio si ricordava che Prato si attestava a 224 milioni totali di giocate , secondo i dati forniti dall’amministrazione dei monopoli di stato. Tutto questo evidentemente non accade a Iolo, dove dopo che il Circolo Arci Iolo-Sant’Andrea, nel 2013 ha ristrutturato i propri locali ed ha deciso di affittarli ad una sala slot. Fratelli d’Italia, lo scorso Marzo, ha vinto la propria battaglia contro la ludopatia presentando un emendamento che la commissione affari sociali della camera dei deputati ha approvato decretando lo stop per 5 anni a nuove aperture di sale slot e videolottery”.
Marco Boretti
Candidato al consiglio comunale per Fratelli d’Italia
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