Nove aspiranti sindaci per ventiquattro liste collegate ai loro nomi. Sono questi i numeri delle prossime elezioni amministrative a Prato. Proprio stamani sono scaduti i termini per presentare nominativi, liste e relativi simboli delle forze politiche che parteciperanno al voto del 25 maggio per l’elezione del nuovo primo cittadino e il rinnovo del consiglio comunale. Salvo sorprese, se le carte in tavola resteranno queste, i candidati a sindaco saranno lo stesso numero della scorsa tornata elettorale, mentre si contano ben tre liste in più rispetto al 2009 e le stesse del capoluogo toscano, dove però i candidati a sindaco superano di un’unità quelli di Prato.
Le liste ammesse alla competizione elettorale saranno comunicate soltanto lunedì dopo un’attenta verifica da parte della commissione elettorale circondariale, presso cui sono stati depositati i nominativi delle forze politiche in gioco. Per la presentazione occorre un massimo di 370 firme, ma tutte quelle presentate ne hanno portate più di 400 per non rischiare di essere escluse.
Ad oggi, in campo dunque ci sono Matteo Biffoni, sostenuto da Pd, Sel, Idv, Fds, La Città per Noi, Scelta per Prato e Lista per Matteo Biffoni; Roberto Cenni, appoggiato da Prato con Cenni, Forza Italia, Udc, Lega Toscana, Prato libera e sicura, Fratelli d’Italia, Alleanza sociale per Prato, Lega Nord e Io Cambio; Mariangela Verdolini, sostenuta dal Movimento 5 Stelle; Gisberto Gallucci, con il partito Umanista; Carlo La Vigna, che potrà contare su Nuovo centro destra e Idee per Prato; Riccardo Bini, appoggiato da Città Forte; Mario Tognocchi, che correrà per le liste Scaricare Tutto e Tutti e Associazione Giustizia Fiscale; Emiliano Bonini con Indipendenti per Prato e Fare per Fermare il Declino; e Alessandro Rubino, insieme alla lista Prato Viva.
Commenti