24 Aprile 2014

Carico di amianto alla stazione di Vaiano, Arpat rassicura i cittadini: “Presto il materiale sarà rimosso”


L’ammasso di materiale lapideo contenente amianto scaricato nei giorni scorsi nei pressi della stazione di Vaiano è stato trattato con spray per fissare le fibre ed evitarne la dispersione in ambiente. Nei giorni scorsi i cittadini avevano notato il materiale e ad aumentare le loro preoccupazioni erano comparsi i cartelli con l’indicazione “Attenzione, contiene amianto. Obbligatorio usare le maschere”.
Adesso a spiegare che cosa è successo è l’Arpat di Prato. Si tratta della rimozione di una porzione dei lapidei alla base delle longarine nel tratto di ferrovia tra Vaiano e Vernio. Le pietre, a suo tempo prelevate dalle cave di Figline, sono di serpentino naturale, che contiene fibre di amianto. Per questo, il piano di rimozione – autorizzato dalla Asl – ha previsto un iter particolare. “Si tratta di una rimozione che Ferrovie dello stato ha in cantiere da tempo – spiega Arpat -. Tali materiali alla rimozione subiscono peraltro un trattamento spray di “inertizzazione” e sono stati depositati correttamente per una caratterizzazione finale ai fini dello smaltimento. Tenendo conto delle preoccupazioni della popolazione, la Asl – anche a seguito di contatti con il Dipartimento Arpat di Prato – ha invitato le Ferrovie ad anticipare i tempi di rimozione dei materiali in questione, rispetto ai trenta giorni previsti”.