Altro caso in città di un bambino che ha ingerito per sbaglio sostanze stupefacenti. Dopo la neonata che lo scorso 5 aprile ha mangiato un pezzetto di hashish (leggi l’articolo), si apprende adesso che pochi giorni prima, il 3 aprile, si è verificata una vicenda analoga. Questa volta un bambino di circa due anni, di nazionalità cinese, è stato portato al pronto soccorso per aver ingerito della droga liquida contenuta in una bottiglietta. Il piccolo aveva scambiato il contenuto per succo di frutta, lo ha bevuto e poi si è sentito male mostrando i tipici sintomi da assunzione di droga: sonnolenza alternata a momenti di euforia incontrollata. Arrivati al pronto soccorso i genitori hanno detto che il figlio ha preso la bottiglietta dai vicini, indicati come confezionatori di droghe sintetiche. Secondo la loro ricostruzione il bambino è venuto in possesso di un contenitore pieno di droga prodotto dai vicini di casa.
I medici del pronto soccorso dell’ospedale, appresa la notizia, hanno comunicato l’accaduto all’Autorità giudiziaria per gli accertamenti del caso. Il bambino è stato tenuto in osservazione per 24 ore e poi è stato dimesso. Le sue condizioni sono buone e non destano preoccupazioni.