Il progetto speciale redatto da ARPAT e approvato dalla Giunta regionale (DGRT 250/2014 del 31/03/2014) persegue il potenziamento dei controlli, su tutto il territorio regionale, sulla complessiva gestione dei rifiuti in alcuni settori di attività produttive e di servizio (tessile, rottami, rifiuti da trattamenti con antiparassitari nelle attività vivaistiche, rifiuti liquidi trasportati su gomma) attraverso azioni di indagine, ispezioni, controllo analitico, incrocio e valutazione dei dati e delle informazioni inerenti le fasi di raccolta, trasporto, recupero, ricilo e smaltimento dei rifiuti.
Per quanto riguarda il settore tessile il progetto prevede che gli agenti di Arpat eseguano 30 interventi al fine di: rafforzare la collaborazione con gli altri enti e istituzioni, partecipando ai controlli in caso di ditte tessili complesse diverse dalle confezioni; attivare il supporto tecnico alle istituzioni per il controllo sulle confezioni, con aspetti ambientali significativi; incrementare i controlli in merito agli aspetti legati alla igienizzazione degli scarti e materiali tessili destinati al recupero o allo smaltimento; rafforzare i controlli sui flussi di materiali destinati alle Dogane.