A Vaiano nasce il comitato contro la Stazione Elettrica di Terna . Mercoledì 23 aprile alle 21, presso la sala inferiore della Casa del Popolo, si svolgerà l’assemblea pubblica per costituire ufficialmente il Comitato e spiegare ai cittadini cosa prevede il progetto di Terna. “Il progetto di costruire una nuova Stazione Elettrica tra il Pozzino, Spicciano e Savignano è veramente deleterio per il nostro territorio – spiega la portavoce Silvia Sorri – vorrei richiamare l’ attenzione dei vaianesi sulle dimensioni: il perimetro della stazione è più grosso di tutto il borgo di Savignano, chiesa compresa. Gli edifici, alti 13 metri, occupano complessivamente circa 120mila metri cubi e l’area interessata è di 14mila metri quadri. Il fronte lungo è 162,80 metri, quello corto 86,80 metri (in un campo da calcio la lunghezza del terreno di gioco in partite internazionali deve essere di 100 per 64 metri). I piloni dell’elettrodotto che collega la Stazione con la linea Bargi – Calenzano sono oltre 21 metri di altezza.”
“Questo progetto – prosegue il comitato – se non si riuscirà a bloccarlo, darà un colpo mortale al paesaggio e quindi allo sviluppo della valorizzazione turistica, dell’agricoltura e dell’allevamento che in quella zona è stata ritenuta fondamentale dai piani e progetti dell’Amministrazione Comunale e della Provincia. Bisogna che tutti i cittadini interessati si impegnino a conoscere questo obbrobrio per tentare di fermare questo mostro da realizzare sulle colline di Vaiano, partecipando all’incontro di mercoledì prossimo. Fra l’altro tanti dei proprietari dei terreni della zona, che si vedranno i terreni interessati dal cantiere e dall’elettrodotto con vincolo di servitù, non ne sanno niente e cascano dalle nuvole quando vengono avvertiti della gravità della situazione”.
Commenti