La buona notizia è che per ora la stangata non arriverà, la cattiva è che entro il 16 aprile i pratesi si vedranno recapitare a casa la bolletta della Tari, la tassa sui rifiuti. Poi, entro il 16 settembre, arriverà la seconda bolletta, che potrebbe essere salata. Domani in consiglio comunale sarà votata la delibera discussa stamani in commissione sviluppo economico riguardante la scadenza delle rate e l’affidamento delle attività di gestione del tributo per il 2014. Il testo della delibera prevede la possibilità di avvalersi anche per il 2014 di Asm per la gestione del tributo, ad esclusione della fase coattiva. Il testo specifica anche le due date di scadenza per l’invio delle bollette. La prima – quella con termine il 16 aprile – sarà una rata di acconto calcolata per i primi sei mesi basata sulle tariffe del 2013. Servirà ad Asm ad avere la liquidità necessaria per proseguire il servizio di smaltimento rifiuti.
La seconda – che arriverà entro il 16 settembre – sarà una rata a saldo calcolata sull’intera annualità applicando però le tariffe del 2014. La delibera prevede anche la possibilità da parte di Asm di effettuare ulteriori invii di bollette nel corso dell’anno per “recuperare eventuali nuove posizioni”.
Asm ha proposto un emendamento al testo della delibera – che sarà discusso sempre domani – che prevede la richiesta dell’affidamento della gestione del tributo non solo per il 2014 ma fino all’affidamento al nuovo gestore individuato su base regionale, che dovrebbe entrare in gioco non prima del 2015. Una proposta che ha trovato la netta opposizione del consigliere Bini.