Entra nel vivo il piano per rendere più sicure le aziende di Prato dopo il rogo di dicembre, quando sette lavoratori cinesi persero la vita nel capannone dove lavoravano e dormivano. Domani, nella sala delle colonne dell’ospedale vecchio di Prato, inizia il corso per i 74 nuovi tecnici per la prevenzione che la Regione Toscana ha deciso di assumere per tre anni, per potenziare i controlli. Cinquanta lavoreranno a Prato, dove ora l’Asl ne contava appena venti, e 24 nelle altre tre aziende dell’Area Vasta Centro, dove ce n’erano 89.
Il presidente Rossi sarà domani alle 10.30 al vecchio ospedale di Prato per salutare i neo ispettori. Alle ore 13, nella sede della presidenza della Regione a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, Rossi firmerà invece un’intesa con la Procura generale della Repubblica presso la Corte di appello e le Procure di Firenze, Pistoia e Prato per rafforzare sempre nel territorio dell’Area Vasta Centro vigilanza e sicurezza sui luoghi di lavoro, contrasto al lavoro sommerso e promozione delle politiche di integrazione.
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