Parcheggio ospedale a pagamento, scatta la protesta: petizione e bombardamento di mail al governatore Rossi. Cenni: “Decisione unilaterale inaccettabile”

E’ cominciata da questa mattina la campagna per dire di no al parcheggio a pagamento del nuovo ospedale. Dal 17 marzo (Leggi l’articolo) infatti scatteranno le tariffe di un euro l’ora per lasciare in sosta l’automobile nel parcheggio del Santo Stefano. A farsi promotrice della protesta è l’associazione Prato Città Curata che invita la cittadinanza a scrivere mail di dissenso e inviarle all’indirizzo dell’associazione: pratocurata@outlook.it. Sarà poi cura del presidente Marco Boretti inoltrare le mail agli indirizzi di posta del governatore della Toscana, Enrico Rossi, e al direttore generale dell’Asl, Edoardo Majno. “I pratesi – dice Boretti – hanno il diritto di avere il parcheggio gratis dell’ospedale. E noi proveremo in tutti i modi a fare valere questo principio”.

Sull’argomento arriva anche l’intervento del sindaco Cenni che ha scritto una lettera indirizzata al direttore generale dell’Asl, Majno. “Gentile Direttore, mi trovo perfettamente d’accordo con quanto scritto dal sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli, in una lettera che ho ricevuto ieri, a proposito delle scelte, unilaterali e non concordate con gli enti locali, dell’azienda APCOA Parking Italia spa in merito alle tariffe dei parcheggi dei nuovi ospedali. Di fronte ai tanti disagi e alle criticità del nuovo nosocomio, che con l’impegno di tutti auspico possano essere risolti, i problemi relativi ai rapporti col mondo del volontariato, la dipartita di servizi come il 118 fuori dal territorio di Prato, trovo veramente ingiusto e inspiegabile creare un ulteriore disagio con un parcheggio a pagamento. Senza per altro che vi sia stata una trattativa con gli enti locali su questa specifica vicenda. La richiesta è pertanto quella riflettere e soprassedere. Non mi sembra il momento di infliggere una gabella a chi in si trova nella necessità di rivolgersi all’ospedale. Per questo le chiedo di fare da tramite nei confronti di quella azienda chiedendo un più lungo periodo di studio e valutazione senza che alcuna tariffa venga applicata, non pesando così sulle tasche dei cittadini. Ritengo inoltre necessario puntualizzare che il modo unilaterale con il quale sono state scelte modalità e tariffe dei parcheggi non è accettabile da parte di un’Amministrazione Comunale che vede nel sindaco la massima autorità territoriale nel campo della difesa della salute dei cittadini. La ringrazio fin da adesso per quanto potrà fare”.