Emergenza casa, il Comune cerca affittacamere per gli alloggi temporanei


Contro l’emergenza casa il Servizio Servizi Sociali del Comune ha pubblicato un bando di ricognizione per individuare strutture ricettive (l.r. 42/2000) che siano disposte ad accogliere utenti in difficoltà alloggiativa.
Nel bando (leggi il testo integrale) sono evidenziate le caratteristiche che le strutture devono avere per partecipare, ovvero le autorizzazioni ad esercitare l’attività di affittacamere, la capienza minima di 10 posti letto e il rispetto delle normative igienico-sanitarie, e le condizioni economiche disposte dal Comune.
Il bando ed il modulo di domanda per la manifestazione di interesse saranno scaricabili e consultabili dal sito internet del Comune di Prato. Le domande devono pervenire entro 30 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio, ovvero entro il 4 aprile prossimo, all’Ufficio Protocollo del Comune di Prato, piazza del Pesce n° 9 in plico chiuso consegnato personalmente o spedito tramite raccomandata.
Gli utenti da inviare alle strutture ricettive verranno individuati al’U.O. Emergenza casa in base alla situazione economica e di disagio abitativo. Ad ogni utente verrà riconosciuto un contributo per il pagamento della struttura. Ovviamente tale contributo cambierà a seconda del numero dei posti letto/camere assegnate e del periodo di permanenza.
Il contributo sarà erogato direttamente alla struttura ricettiva.
Il rapporto contrattuale si instaurerà tra la struttura ricettiva e l’utente e non potrà essere configurato come contratto a favore di terzi.
Qualora il Comune di Prato individui una o più strutture ricettive in possesso dei requisiti richiesti potrà stipulare apposite convenzioni.
Le strutture ricettive possono essere ubicate anche nei Comuni limitrofi, oltre che nel Comune di Prato.

Proprio al tema dell’emergenza casa è dedicata la trasmissione di Gad Lerner, che domani sera porterà le telecamere di repubblica.it a Prato per intervistare alcuni sfrattati  (leggi l’articolo).