Un’azienda tessile pratese ha inventato la pallina da tennis resistente all’acqua, grazie ad un rivestimento speciale che ne “impermeabilizza” la superficie esterna, consentendo rimbalzi regolari alla sfera anche in condizioni meteo avverse. Un’impresa pistoiese, in collaborazione con l’istituto Sant’Anna di Pisa, ha invece studiato un brevetto in ambito sanitario: grazie a sensori e attrezzature elettroniche, sta nascendo un materasso che si muove in funzione degli spostamenti del corpo del paziente ed è in grado così di prevenire le piaghe da decubito.
Sono due dei progetti finanziati da Cassa di Risparmio di Firenze, nell’ambito di un’iniziativa che nel giugno 2013 ha visto l’istituto di credito incontrare 300 aziende toscane, interessate a percorsi di innovazione. “Da quegli incontri, in 15 diverse location – spiega il direttore generale di Cr Firenze/gruppo Intesa Sanpaolo Luca Severini – sono nate 174 schede progettuali. Di queste, ad oggi 77 sono state analizzate e 16 sono state finanziate per 8,1 milioni di euro, tra cui 4 aziende tessili pratesi”. Fondamentale per l’elaborazione dei progetti, è stata la collaborazione di centri di ricerca divenuti parner delle aziende.
Proprio per favorire questo tipo di interazioni, l’Unione industriale pratese ha promosso l’Innovation Day, che si terrà il 4 e 5 aprile a Prato ed è aperto alla partecipazione di tutte le imprese toscane (leggi l’articolo sulla manifestazione).