Quindici nuovi posti di lavoro ad Asm: grazie allo sviluppo dei servizi di igiene ambientale e di manutenzione del territorio, l’azienda è pronta a incrementare il personale assumendo altre 15 persone. Da definire – nodo che si scioglie entro aprile – le modalità di assunzione: se, cioé, si tratterà di una assunzione diretta o di un affidamento in appalto. Sarà l’azienda a darne comunicazione attraverso il proprio sito internet, definendo se si tratterà di un bando di selezione o di una gara pubblica. I nuovi posti di lavoro potranno eventualmente riguardare soggetti che rientrano nelle linee attivate dalla Provincia e Comune con il finanziamento concesso dal Governo a sostegno del distretto.
Le 15 assunzioni si sommano alle 25 già avvenute, con appalto a esterni, nel 2013: in tutto 40 nuovi lavoratori, un piano di assunzioni pianificato e regolamentato dall’azienda con il Comune di Prato (socio di maggioranza) e i sindacati, attraverso un protocollo di intesa firmato questa mattina.
Le 40 assunzioni (che fanno salire a 100, complessivamente, il numero dei nuovi assunti da ASM dal 2009) sono frutto della politica di raccolta e smaltimento dei rifiuti porta a porta, che – come spiega il presidente di Asm Alessandro Canovai, “gradualmente negli anni ha portato a un abbattimento dei costi di smaltimento e maggiore spesa per la raccolta stessa, con conseguente impiego di personale. Non solo dunque un beneficio per il territorio in termini di rispetto dell’ambiente ma anche nella creazione di nuovi posti di lavoro”. Anche il sindaco Roberto Cenni ha rivendicato la bontà della politica adottata da Asm di rinunciare all’inceneritore di Casale in favore della raccolta differenziata (che entro la fine del 2015 verrà estesa completamente sull’intero territorio di Prato e della Provincia). “Non appena verrà bandita la gara per i due impianti di smaltimento che siamo pronti a costruire”, spiega Cenni, “si potranno creare altri posti di lavoro”, stimati complessivamente intorno ai 30. Soddisfatti i sindacati – Cgil, Cgil Fp, Cisl, Fit Cisl, Uil e Uil Trasporti: “Se ci sono le buone idee siamo disponibili a contribuire, come in questo caso, a costruite i buoni progetti – sottolineano – e 40 posti di lavoro in questo momento sono senz’altro indispensabili”.
Commenti