“Vogliamo credere che queste informazioni siano totalmente destituite di fondamento e che la Regione rispetti i suoi stessi indirizzi, contenuti nella delibera regionale 1117 e nel documento prodotto dalla commissione tecnica costituita dall’assessorato regionale, e dunque fondi le scelte di collocazione del 118 sugli esiti dello studio tecnico su bacini equivalenti”. È quanto si legge in un documento congiunto sottoscritto dai sindaci di Prato e Pistoia, Roberto Cenni e Samuele Bertinelli, e dai presidenti delle due Province, Lamberto Gestri e Federica Fratoni, a proposito del trasferimento a Firenze della centrale del 118 di Prato. Un trasferimento per il quale “sarebbe addirittura già decisa la data: il 12 febbraio dovrebbe esserci la chiusura della centrale per l’emergenza-urgenza della Asl 4 e per il suo passaggio all’Azienda sanitaria fiorentina”. “Come sa l’assessore regionale Luigi Marroni – scrivono Cenni, Bertinelli, Gestri e Fratoni -, il presidente della Conferenza dei sindaci della Asl 11 ha invitato i presidenti delle conferenze dei sindaci di Pistoia, Prato e Firenze ad un incontro sulla riorganizzazione delle centrali del 118, già fissato per il 24 febbraio prossimo. Ogni scelta operata prima di questa data avrebbe evidentemente il sapore di una forzatura che metterebbe i cittadini e gli amministratori di fronte a un fatto compiuto, non condiviso con i territori interessati”.