1 Febbraio 2014

Sequestrati due capannoni a Galciana: una bombola gpl perdeva gas e gli operai lavoravano con l’ombrello per proteggersi dalla infiltrazioni d’acqua


Ancora controlli a Galciana eseguiti nell’ambito dell’attività Interforze da Polizia municipale, Carabinieri della Stazione di Iolo, Vigili del Fuoco, Direzione Territoriale del Lavoro e ASL. Sono state ispezionate due ditte di di circa 1000 metri quadri di proprietà diverse: un fabbricato è risultato intestato ad alcune società locali mentre l’altro è stato acquistato nel 2000 da persona di nazionalità cinese. In entrambi gli immobili sono stati rilevati abusi edilizi consistenti in frazionamenti indebiti e ampliamenti. Sotto una terrazza sono stati realizzati un magazzino ed un manufatto a due piani ora destinato ad abitazione per i lavoranti della ditta attigua; all’interno di un capannone invece è stata rilevata la presenza di soppalchi adibiti a dormitorio.
Al momento i fabbricati sono in affitto a ditte di confezione abbigliamento pronto moda la cui attività è stata sospesa per le gravi violazioni riscontrate sia sulla conduzione degli immobili che sull’azionamento dei macchinari che in materia sociale sul lavoro. Sono state rilevate infrazioni anche in materia di prevenzione incendi e infortuni sul lavoro. Dal punto di vista igienico-sanitario è stata rilevata l’assoluta inadeguatezza del fabbricato più grande di proprietà di società locali che presenta infiltrazioni tali dalla copertura che alcune postazioni lavoro erano dotate di ombrelli in modo da proteggere sia il macchinario che i lavoratori. Accertata la presenza anche di manodopera risultata in stato di clandestinità oltre a lavoratori con permesso di soggiorno ma non in possesso di regolare assunzione oppure addirittura inconsapevoli di essere regolarmenti assunti.
“In quest’ultimo controllo – ha affermato l’assessore alla Sicurezza Aldo Milone – sono state rinvenute 8 bombole di gas, però una di queste presentava una perdita di gas che era facilmente avvertibile. La Polizia municipale subito ha provveduto a metterla in sicurezza per evitare potenziali danni peggiori che non oso neanche immaginare. Possiamo solo ringraziare il gruppo interforze che ha operato con tempestività onde evitare chissà quali tragedie. Ho citato questo particolare anche per rispondere a chi, a tutt’oggi, ritiene inutili questi controlli. Ho letto che Rossi affiderà la sua task force di ispettori all’ex Sindaco di Pistoia, Berti, un medico igienista. Mi auguro che conosca bene questa realtà così complessa e sappia come e dove intervenire.”
I titolari delle ditte sono risultati non reperibili e l’attività di fatto è risultata gestita da persone senza alcuna titolarità. Entrambi gli immobili sono stati sequestrati così pure un centinaio di macchinari. I titolari e i gestori sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per le violazioni riscontrate in materia edilizia, di sicurezza sul lavoro e immigrazione. Sono state rimosse complessivamente otto bombole di gpl per motivi di sicurezza e affidate a ditta autorizzata per lo smaltimento.