Prosegue la raccolta firme da parte del gruppo “Prato si ribella a qualsiasi forma di illegalità” contro la proposta del governatore della Toscana, Enrico Rossi, di dare il via libera alla realizzazione dei dormitori all’interno dei capannoni che ospitano ditte cinesi. Dopo l’iniziativa della scorsa settimana (Leggi l’articolo), anche ieri i promotori della petizione si sono ritrovati al Caffè Millevoglie di via Galcianese per portare avanti la loro iniziativa. Duecento le adesioni al momento raccolte, anche se dal gruppo fanno sapere che verranno organizzati nuovi momenti di raccolta perchè le richieste di aderire sono ancora tante. Intanto l’assessore Aldo Milone continua a pungere il presidente Rossi, alla luce dell’ultimo blitz fatto a Casale (Leggi l’articolo): “Mi sarebbe piaciuto – dice – che il governatore Rossi fosse stato presente a questo controllo per farmi spiegare come avrebbe regolarizzato i dormitori”.
Commenti