La coalizione di centrodestra a sostegno di una possibile ricandidatura del sindaco Cenni è già ai ferri corti. Dopo i dubbi del Nuovo Centrodestra (Leggi l’articolo) sul Cenni bis, adesso a litigare sono i Socialisti Riformisti e l’assessore Aldo Milone. La polemica viaggia sul web, con Milone che di fronte ad un attacco di uno degli esponenti del Socialisti Riformisti ha accusato: “Purtroppo sono costretto a subire attacchi da chi ha ricevuto 35mila euro dal Comune per mostre che in città nessuno conosce o mai viste. Sono 4 gatti affamati di potere, con 300 voti presi alle ultime elezioni amministrative”. La replica è stata affidata ad un comunicato stampa ufficiale, del consigliere riformista Federico Lorusso. “Rimango profondamente sorpreso e molto deluso delle dichiarazioni dell’assessore Aldo Milone nei miei confronti e dei Socialisti riformisti tutti – dice – Se è vero che abbiamo ricevuto 35mila euro dal comune come dice lui, lasciando spazio a libere interpretazioni, che lo dimostri, specificando meglio quello che voleva dire. E poi soprattutto chieda scusa a Paolo Calamai che ci ha messo la faccia, i soldi e la professionalità gratuita. Troppe volte gente di opposizione ed alleati ci hanno fatto passare come quelli che prendono i soldi e li mettono in tasca, adesso basta! E vorrei anche che il sindaco Roberto Cenni stavolta non si nasconda e prenda le nostre difese facendo chiedere scusa ufficialmente e chiarendo definitivamente sui giornali cos’è il progetto Arte per Strada. Altrimenti chiuderemo tutto quanto ed ognuno si assumerà le sue responsabilità. Se non ci volete più in consiglio comunale ditelo pure chiaramente”.
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