18 Febbraio 2014

Giro di vite della Finanza nelle aziende: contestata evasione fiscale per 32 milioni in un mese e mezzo


Trecento aziende controllate, di cui un centinaio cinesi. E un’evasione fiscale contestata di 32 milioni di euro, di cui 25 milioni per imposta evasa e 7 milioni di euro di Iva non versata. Sono i dati  dell’attività della guardia di Finanza da inizio anno a metà febbraio. “I controlli – spiega il colonnello Gino Reolon – sono stati intensificati seguendo due profili: un approccio trasversale con verifiche dal punto di vista fiscale, amministrativo, valutario, di sicurezza nei luoghi di lavoro e un secondo profilo “Follow the money”, cioè seguendo i flussi di denaro alla ricerca di fatti illeciti”. L’intensificazione dei controlli ha riguardato tutte le forze dell’ordine, come evidenziato dal bilancio dei primi 45 giorni dell’anno tracciato oggi dalla Prefettura, al termine della riunione del Tavolo per la sicurezza che ha decretato l’installazione di 20 nuove telecamere di videosorveglianza (LEGGI L’ARTICOLO).

La Questura, che ha potuto mettere in campo sedici servizi straordinari di controllo del territorio con le  pattuglie del reparto prevenzione crimine di Firenze, ha denunciato 154 persone (in pratica più di tre al giorno), effettuato 54 arresti e accompagnato al Cie o espulso 28 immigrati irregolari.

Il Comando provinciale dei Carabinieri ha sperimentato nei fine settimana la stazione mobile in piazza Mercatale, composta di tre militari di cui due dedicati al pattugliamento a piedi del centro. E può contare – fino al 31 marzo – su sei nuovi ispettori del lavoro provenienti da Roma, che hanno portato ad incrementare i controlli: oltre ai blitz interforze, le ditte ispezionate dall’Arma sono state 28, di cui 11 non cinesi, appartenenti a vari settori, dall’edilizia al comparto industriale. Nelle ditte orientali sono stati trovati 61 lavoratori a nero, di cui 51 donne e madri. In sei delle11 aziende italiane, sono stati trovati 13 lavoratori a nero, si cui uno extracomunitario. Nel complesso sono stati sequestrati numerosi macchinari e immobili ed elevate multe per oltre 31 mila euro.

Controlli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro anche da parte dei vigili del fuoco, che tra dicembre e gennaio, hanno effettuato sei verifiche di iniziativa oltre ad aver partecipato a 13 blitz interforze. 15 le notizie di reato trasmesse alla Procura; 10 i sopralluoghi a seguito di esposto; 653 gli interventi di soccorso.

Attivo anche il Corpo forestale dello Stato, composto da 11 operatori, che l’estate scorsa ha istituito il comando di Vernio. I controlli hanno riguardato soprattutto l’abbandono e lo smaltimento illegale di rifiuti e il trasporto di liquami. Sette le violazioni riscontrate.