L’intenzione era quella di smorzare le polemiche per la bocciatura di Sgarbi da parte della commissione esaminatrice, che ha ridotto la rosa dei papabili direttori del museo. Il risultato è stato però una gaffe, visto il paragone scelto dal primo cittadino. Roberto Cenni ha accostato il noto critico d’arte all’ex pilota di Formula Uno Michael Schumacher, che dopo il terribile incidente sugli sci a Meribel è ricoverato da circa un mese all’ospedale di Grenoble, dove proprio in questi giorni i medici lo hanno sottoposto alle terapie necessarie per condurlo fuori dal coma indotto.
Parlando dell’esclusione di Sgarbi dalla lista dei papabili direttori del Pecci, il sindaco Cenni ha commentato così: “Non si tratta di una dequalificazione della sua figura ma si tratta semplicemente di trovare la persona più adatta a guidare il museo in questo contesto. Faccio un esempio banale: se tu cerchi un autista e presenta il curriculum Schumacher, magari scegli un altro e non vuol dire che Schumacher non sa guidare una macchina. Così per quanto riguarda il museo bisogna vedere quali sono gli obbiettivi che il consiglio si pone e magari una figura come Sgarbi può essere sovradimensionata o sovraqualificata per una certa funzione rispetto all’obbiettivo che si pone”.
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