Dopo che il Tribunale ha dichiarato inammissibile il ricorso dei residenti di via Ciulli sull’eccessivo rumore proveniente dal Santo Stefano e la conseguente decisione dell’Asl di adire per vie legali nei confronti degli stessi cittadini “per danno d’immagine” (Leggi l’articolo), interviene il presidente del Quartiere Ovest, Giovanni Mosca che chiede buonsenso all’azienda sanitaria e scrive una lettera ufficiale al direttore generale, Majno. “Esprimo soddisfazione in quanto i fumi –ritenuti nocivi- si sono rivelati semplici ed innocui vapori, che gli stessi rumori non causano danno e che pertanto l’operato dell’Asl è risultato pienamente lecito e legittimo – scrive – Ritengo però che procedere verso questi cittadini, già condannati dal Tribunale al pagamento delle spese di giudizio ad entrambe le parti, e farsi risarcire per danno d’immagine sia decisamente eccessivo. Dobbiamo tenere in considerazione che queste persone si sono attivate mosse da una situazione che crea loro disagio e soprattutto dalla preoccupazione per la propria salute e di quella dei loro familiari. Personalmente non credo che tali proteste abbiano danneggiato l’immagine del nuovo nosocomio, il quale, sono certo, saprà conquistare la fiducia e la stima dei cittadini per il proprio operato”.