2 Febbraio 2014

Caso Keller, scatta la petizione per salvare il locale. Ma la struttura resta ancora sotto sequestro preventivo


Ad una settimana dalla seconda chiusura del locale (Leggi l’articolo), il Keller resta ancora sotto sequestro preventivo in attesa che dalla Questura arrivi un provvedimento ufficiale. I titolare del pub di via Migliorati comunque non si arrendono e proprio in questi giorni hanno lanciato una petizione on line, per chiedere di salvare il Keller ma anche di fare chiarezza sulle leggi che vengono applicate a simili locali.
“Il Keller Platz è solo uno dei tanti locali dove, a latere della primaria attività di somministrazione alimenti e bevande – si legge nel testo indirizzato al Prefetto, Maria Laura Simonetti – vengono organizzati intrattenimenti quali karaoke, concertini, djset, giochi interattivi. A tale locale, nel verbale di sequestro preventivo della Questura, viene contestato il rispetto del Decreto ministeriale del 19 agosto 1996 in materia di prevenzione incendi quando invece tale D.M. è riservato ai locali di pubblico spettacolo. E viene contestato il non rispetto della Legge 112 del 10/2013 riservata in realtà all’organizzazione di eventi sporadici. Vogliano Questura, vigili del fuoco, Comune e Siae fare chiarezza e stabilire a quali regole devono attenersi i locali con licenza di somministrazione con musica dal vivo e trattenimenti pubblici (anche detti trattenimenti minori o piccoli intrattenimenti) e poi verificare che tutti seguano tali direttive”.
Intanto su Facebook i titolari del locale continuano a dare battaglia. “Stiamo lottando con tutte le nostre forze – scrivono – ripudiando l’idea di abbandonare, di dargliela vinta, e in questo molta forza ci viene da tutte le telefonate, messaggi,testimonianze di affetto e spinte a non mollare che ci date. Grazie davvero. Un vero artista morirebbe per la sua arte, in queste difficoltà abbiamo realizzato che noi moriremmo per portare avanti la missione Keller. La prossima settimana daremo ancora battaglia”.

Ecco il link per firmare la petizione