9 Febbraio 2014

“Affiancate premura a professionalità”, l’invito del Vescovo al personale dell’ospedale per la Giornata del malato


«Voi siete la rappresentazione del buon Samaritano, cercate sempre di affiancare la premura alla professionalità». È l’invito che il vescovo Franco Agostinelli ha rivolto a medici, infermieri e anche agli operatori sanitari del volontariato cattolico presenti questo pomeriggio alla celebrazione della messa al nuovo ospedale di Prato.
In occasione della Giornata del malato, che cade l’11 febbraio, memoria della Madonna di Lourdes, mons. Agostinelli ha voluto presiedere la messa festiva della domenica nella cappella della nuova struttura ospedaliera dedicata a Santo Stefano.
Presenti alla celebrazione, oltre al personale sanitario, molti degenti, insieme a loro i volontari dell’Unitalsi e della Misericordia, i Medici cattolici, il direttore della Pastorale Salute e Vita della diocesi Paolo Brachi, Fabio Baldi del Centro per i diritti del malato e Claudio Sarti in rappresentanza della direzione ospedaliera.
Nella sua omelia mons. Agostinelli ha fatto riferimento al Vangelo del giorno, nel quale Gesù esorta i cristiani a essere sale della terra e luce del mondo. «È proprio in un ambiente come quello dell’ospedale che si concretizza questo invito evangelico», ha detto il Vescovo: «Nell’avere premura nei confronti di coloro che sono ricoverati, che prima di essere malati sono persone. Qui la persona deve avere il sopravvento, l’altro non è un estraneo ma un fratello che sta vivendo un momento di sofferenza e come tale va aiutato». A questo proposito mons. Agostinelli ha voluto ringraziare tutto il personale ospedaliero per il lavoro di ogni giorno, «e mi raccomando – ha aggiunto – curate le persone non solo nel corpo, abbiate attenzione anche allo spirito, così come dicevano i latini: Mensa sana in corpore sano».
Poi il Vescovo, accompagnato da Fabio Baldi e Claudio Sarti, si è recato in pediatria per portare un saluto ai bambini ricoverati. Mons. Agostinelli, che ha scambiato due parole in amicizia con i piccoli degenti, su richiesta delle infermiere del reparto, ha impartito la benedizione su tutti i presenti.
Martedì 11 febbraio, ricorrenza della Giornata del malato, si tiene la tradizionale celebrazione, presieduta dal Vescovo, nella chiesa della Madonna dell’Ulivo in via delle Fonti. Si comincia alle 15 con la recita del rosario e alle 15,30 ci sarà la messa.