In tanti questo pomeriggio hanno pianto la morte di Maria Anna Berti, imprenditrice e politica scomparsa due giorni fa a settant’anni a causa di una lunga malattia. La salma è stata esposta nel salone del consiglio comunale fino alle ore 14, dove è stata ricordata dal videsindaco Goffredo Borchi alla presenza, tra gli altri, anche del ex sindaco e attuale consigliere regionale Fabrizio Mattei, che ha voluto la Berti come assessore ai lavori pubblici e al patrimonio dal 2000 al 2004 nella sua seconda Giunta. Dopo la commemorazione in palazzo comunale, la salma è stata trasferita alla chiesa dell’Annunciazione alla Castellina per le esequie, officiate dal parroco don Francesco Spagnesi. Il sacerdote ha portato il saluto del vescovo Franco Agostinelli e del vicario generale, mons. Nedo Mannucci, e durante l’omelia ha ricordato il grande impegno e la grande dedizione di Anna sia nel mondo della politica che nel mondo dell’imprenditoria, sottolineando il suo esempio civico a servizio della città, che ha sostenuto con grande volontà. Ai funerali era presente anche il presidente del Consiglio Comunale Andrea Amerini e il gonfalone del Comune, oltre al presidente della Provincia Lamberto Gestri e all’assessore Antonio Napolitano. Grande l’affetto mostrato da parenti e conoscenti per una donna, come l’ha definita Fabrizio Mattei, che seppe portare nell’amministrazione il meglio di quella cultura del fare e quella concretezza tipica della Prato di quegli anni. Anna Maria Berti, oltre ad essere stata assessore nella Giunta Mattei, ha ricoperto la carica di presidente della Circoscrizione Est nella legislatura successiva, dal 2004 al 2009.