Contrordine: la centrale operativa del 118 di Prato sarà trasferita entro venti giorni a Firenze, come previsto nei mesi scorsi. L’ufficialità è arrivata dalla Regione Toscana, che non più tardi di dieci giorni fa aveva riaperto i giochi nominando una commissione ad hoc per studiare la riorganizzazione delle centrali operative di area vasta. In una riunione con le associazioni di volontariato era emersa la decisione di spostare la sede pratese non più a Firenze, ma a Pistoia. Un orientamento che aveva preso alla sprovvista la stessa Asl di Prato, che nei mesi precedenti aveva siglato un accordo sindacale e aveva avviato i lavoratori a corsi di formazione nella centrale fiorentina. Ieri, dunque, il nuovo giro di valzer della Regione: non più a Pistoia, ma a Firenze, come si legge in una nota della Asl 4: “La Regione Toscana ha autorizzato l’Azienda ASL di Prato al trasferimento della Centrale Operativa 118 di Prato su Firenze, data l’eccezionalità e l’urgenza della situazione per la funzione relativa alla gestione dell’emergenza.
Con tale autorizzazione arriverà a compimento il percorso iniziato da tempo. La data del trasferimento sarà definita nel riprendere i contatti con la Centrale 118 di Firenze e con i gestori telefonici, e comunque non oltre la metà del mese di febbraio”.