Notte di paura per Bisenzio, Ombrone e gli affluenti ma gli argini hanno retto. A Ponte dei Bini si è dormito ai piani alti


Le forti precipitazioni che hanno battuto durante la notte il nostro territorio provinciale hanno fatto temere l’esondazione del Bisenzio, dell’Ombrone e dei loro affluenti nei punti tradizionalmente critici dei corsi d’acqua. Per fortuna, a partire dalle 4 del mattino, il livello della piena ha iniziato gradualmente a calare.

La Protezione Civile, che ha monitorato costantemente la situazione, era preoccupata soprattutto per il torrente Calice, in località Ponte dei Bini, che esondò nel Natale del 2009. Intorno alle 2 della notte gli abitanti delle vie limitrofe sono stati invitati a salire ai piani alti delle loro abitazioni, in via precauzionale, e il ponte è stato chiuso. Già dalle 4, però, il livello del torrente è iniziato a scendere e alle 5 il transito veicolare è stato di nuovo consentito. Passaggio vietato, per alcune ore della notte, anche sul ponte alle Caserane.

C’era apprensione anche per l’Ombrone, tanto che alle 3,20 è stata disposta l’apertura della cassa di espansione di Ponte alle Vanne. Con la progressiva discesa del livello delle acque, già alle 6,55 sono iniziate le procedure per la sua chiusura. Le preoccupazioni maggiori si sono registrate al Ponte all’Asse a Poggio a Caiano.

Gamberame, nel Comune di Vaiano, ha invece rappresentato il punto maggiormente critico del Bisenzio: allle 5.30 risultava però già al di sotto della seconda soglia di attenzione di oltre 10 cm. A parte alcuni piccoli smottamenti lungo la 325, non si segnalano problemi particolari.

Alle 7,30 la Protezione Civile segnala l’alleggerimento della pressione nel Bisenzio, nell’Ombrone e nei corsi d’acqua del reticolo minore tranne il torrente Ficarello che risente delle precipitazioni in corso ed il suo livello si sta alzando.

Come dicevamo è la sala operativa della Protezione Civile a coordinare il lavoro di monitoraggio e i continui sopralluoghi sugli argini dei fiumi e dei torrenti. Gli uomini della Polizia Municipale di Prato hanno presidiato i sottopassi viari principali delle arterie cittadine. Rimangono chiuse le piste ciclabili.

Le previsioni meteo, intanto, parlano di un alleggerimento delle precipitazioni nelle prossime ore. Alle 8,10 il Centro Funzionale Regionale della Toscana ha emesso il nuovo bollettino di monitoraggio. Si parla di “situazione in generale miglioramento con tutti i corsi d’acqua nelle zone in avviso con livelli idrometrici stabili o in diminuzione che si attestano quasi ovunque sotto le soglie di riferimento. Permangono tuttavia livelli idrometrici elevati nelle sezioni monitorate dei fiumi Ombrone Pt e Bisenzio seppure in decrescita”. Si attendono per le prossime ore “precipitazioni sparse, progressivamente meno intense”.