Un “premio” da 8 mila euro a 16 funzionari, affinchè portino avanti altrettanti progetti entro il 2014. La promozione del segretario generale Michele Pinzuti (nella foto) a direttore generale. La previsione di un direttore del Museo Civico e di un vicedirettore, quest’ultimo da scegliere all’interno del personale del Comune. Sono alcuni dei provvedimenti adottati dalla giunta con una delibera, che è stata illustrata stamani in commissione controllo e garanzia.
Il “premio” ai funzionari comunali comporterà un impegno di 140 mila euro da parte del Comune. I sedici dipendenti, che saranno individuati dai dirigenti e dalla giunta tra le posizioni organizzative o di alta professionalità, dovranno portare a termine i progetti entro la fine del 2014, portando avanti dunque indirizzi politici che vanno oltre la conclusione di questo mandato amministrativo. “E’ un modo per mantenere la macchina in moto e assicurare continuità, che non pregiudica, ma anzi aiuterà il lavoro della prossima giunta” – ha risposto il nuovo direttore generale Pinzuti al presidente della Commissione Andrea Colzi (Pd), che chiedeva conto della durata degli incarichi.
“Non si tratta di una riorganizzazione strutturale: le risorse assegnate per questi sedici progetti, al termine dell’anno, confluiranno nel fondo per la premialità dei dipendenti, la cui assegnazione potrà essere concertata con i sindacati” – ha spiegato l’assessore al personale Annalisa Nocentini.
Tra i 16 progetti ci sono: il potenziamento dell’accertamento tributario e la riscossione delle entrate comunali, la riqualificazione del centro storico, il progetto pilota di rigenerazione urbana al Macrolotto Zero, il contrasto all’illegalità economica nel distretto, il sostegno alle famiglie in difficoltà, la messa a norma degli impianti sportivi. I funzionari che riceveranno l’incarico – ha spiegato il direttore Pinzuti – rinunceranno a straordinari e indennità di responsabilità.
“Nel contratto privato gli straordinari devono essere pagati. Nel contratto pubblico lo straordinario può essere remunerato compatibilmente con le risorse ma la maggior parte delle volte è recuperato – ha spiegato l’assessore Nocentini -. In questo caso si è seguita la strada dei progetti a tempo, che sono previsti dai contratti pubblici e possono essere reiterati per un massimo di due anni”.
Il consigliere del Pd Simone Mangani ha contestato la scelta della giunta di procedere con un’unica delibera per l’indicazione dei 16 progetti e la nomina del direttore generale Pinzuti (“avrei preferito anch’io una distinzione formale” – ha detto Pinzuti) e ha definito assai debole la giustificazione politica dei 16 progetti. “Questa giunta con 16 nuovi progetti prova a fare in pochi mesi ciò che non è riuscita a fare in cinque anni fallimentari” – ha chiosato Aurelio Donzella dell’Idv.
L’assessore Nocentini difende la scelta: “Il nostro è tra i primi dieci comuni in Italia con la più bassa spesa per il personale. Grazie a questo siamo stati in grado di attivare diversi tirocini negli ultimi due anni, abbiamo bandito diversi concorsi e possiamo continuare ad assumere – la legge ce lo consente – alcuni vigili urbani. In questo Comune non si può parlare di sprechi tra le spese per il personale”.
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