Il distretto della moda festeggia a Prato i settanta anni di attività di una scuola, quella di Loretta Oltremari, che forma con competenza e passione i suoi allievi e che ha dato al settore moda professionalità altamente spendibili come quella di modellista. Per valorizzare l’esperienza pratese la scuola Oltremari insieme a Confartigianato imprese promuove una mostra e un convegno a palazzo Buonamici.
Abiti eleganti e sontuosi, moderni o dal taglio classico, innovativi o retrò. Tutte le migliori creazioni che la moda può offrire sono legate a doppio filo a una figura fondamentale: quella del modellista. E a Prato, dove il settore moda è uno fra i più importanti segmenti produttivi, vi è un’ampia tradizione che affonda le radici nella metà del secolo scorso. Sono infatti diverse le scuole e le agenzie formative che, grazie anche ai corsi riconosciuti o finanziati dalla Provincia, hanno formato nel tempo tantissimi operatori. Fra le scuole ve n’è una, Oltremari Loretta, che taglia il traguardo dei settanta anni di attività e promuove per l’occasione la mostra 70 anni sempre di moda. Loretta Oltremari, l’evoluzione dello stile che sarà inaugurata sabato 18 gennaio nella sala Biagi al piano terra, con ingresso da via Ricasoli 17. L’allestimento, promosso da Oltremari insieme a Confartigianato e il patrocinio della Provincia, accende i riflettori su alcuni modelli frutto della creatività degli allievi della scuola, abiti ma anche disegni e fotografie che spaziano dal 1943 al 2013 con l’obiettivo di dare risalto ai risultati ottenuti e mostrare le capacità tecniche e le potenzialità creative espresse dal territorio. Sempre per sabato 18 è in programma (ore 16,30) il convegno L’abito fa il monaco.
E’ lungo il racconto che parla della scuola Loretta Oltremari. I primi corsi risalgono al 1943, mentre è divenuta agenzia formativa nel 2004 ricordano le due titolari Sonia Staccioli, figlia di Loretta, e Cristina Dellabella E’ una storia di impegno e passione che abbiamo trasmesso ai nostri allievi.
Saper trasformare in abiti le idee è una qualità fortemente richiesta dal distretto tessile ed è una professionalità altamente spendibile sul mercato del lavoro. Anche ad alti livelli. Le due titolari hanno ricordato come alcuni ex allievi abbiano trovato un’occupazione in grandi maison come Cavalli e Ferragamo o che si siano reinventati un lavoro e un’attività proprio grazie alle nuove competenze acquisite.
In occasione dell’inaugurazione, sabato 18 gennaio, sarà possibile prendere parte a un vero e proprio show, coordinato dall’art director Giampaolo Mazzei, che prevede coreografie e musiche sull’onda delle tendenze e i gusti della moda nei diversi decenni. Ingresso libero
LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA
70 anni sempre di moda – Loretta Oltremari, l’evoluzione dello stile
Sala Biagi di palazzo Buonamici, ingresso da via Ricasoli 17 Prato
Inaugurazione sabato 18 gennaio (ore 16). La mostra resterà aperta fino al 2 febbraio, dal lunedì alla domenica con orario: 10,30/12,30 16,30/19,30
L’abito fa il monaco
Sala Biagi di palazzo Buonamici, sabato 18 gennaio (ore 16,30)
Apre il convegno la vicepresidente della Provincia Ambra Giorgi, a seguire gli interventi di Franca Ferrara, dirigente area Formazione della Provincia, Adriana Zamponi, esperta di formazione, Maria Michela Mattei, giornalista, Paolo Mazzei dello Studio Mazzei, Alido Bennati titolare della confezione Machattie e Marzia Baldanzi, ex allieva della scuola.