216 posti di lavoro a rischio, tra cui molti autisti pratesi, a causa della gara unica per il trasporto pubblico regionale, che non consente la partecipazione dell’azienda per motivi concorrenziali. È la situazione di Linea spa, società che gestisce gli autobus nei comuni della provincia di Firenze. Tra quote dirette e indirette (tramite la partecipata Ataf), è la Cap ad avere la maggioranza di Linea (con il 41%), ma tra i soci oltre a Bus Italia (26%) c’è anche Rtp, azienda pubblica parigina, che parteciperà autonomamente alla gara per il trasporto pubblico regionale. Il bando da 120 milioni di euro per nove anni, sarà pubblicato dalla Regione Toscana entro un mese; alla gara parteciperanno anche Cap e Bus Italia all’interno del consorzio degli operatori toscani Mobit. Ed è proprio questo intreccio societario tra due avversari (Rtp e i soci di Mobit) ad impedire la partecipazione a Linea, una società sana ed efficiente con un utile di oltre 500 mila euro nel 2012 che dovrebbe essere migliorato nel 2013.
Al momento non esistono certezze sulla possibilità che Linea partecipi ai ‘lotti deboli’ (come i servizi per gli studenti e i disabili) che potrebbero essere oggetto di gara separata e prevedere regole meno restrittive. Le Rsa hanno scritto al Cda e agli azionisti per avere risposte sul futuro dell’azienda.
