Sale a 6 il numero dei casi di overdose registrati alla sola Stazione del Serraglio dall’inizio dell’anno. Ieri è toccato ad una 18enne fiorentina, che ha accusato un malore dopo aver assunto eroina. La giovane, che si era nascosta nella vegetazione alle spalle della ferrovia, è stata assistita dal personale del 118. Ripresasi dopo le prime cure, ha rifiutato il ricovero in ospedale, allontanadosi autonomamente. Il luogo si conferma sempre di più abituale ritrovo di spacciatori e tossicodipendenti. Sabato scorso si era verificato l’ultimo caso e anche ieri, nel corso di un sopralluogo effettuato dalle nostre telecamere, abbiamo accertato che, anche dopo i lavori per la messa in sicurezza del parcheggio, il Serraglio resta luogo privilegiato per lo spaccio e il consumo di droga (LEGGI L’ARTICOLO).
Sull’escalation di casi di overdose al Serraglio abbiamo intervistato la direttrice del Sert Antonella Manfredi che dice: “Non si tratta di pazienti che si rivolgono a noi”. E mette in guardia: “Purtroppo la tossicodipendenza è in crescita tra i giovanissimi”.
