Anche una rappresentanza di agenti della polizia municipale di Prato parteciperà alle mobilitazioni nazionali previste il 12 gennaio a Milano e il 13 a Roma, per rivendicare per le varie polizie locali pari dignità ed opportunità delle forze di polizia statali. Le manifestazioni sono state organizzate dal movimento spontaneo sorto in rete che racchiudere appartenenti alle polizie locali di tutta Italia e che ha deciso come data per protestare quella del secondo anniversario dalla morte di Nicolò Savarino, vigile urbano barbaramente ucciso a Milano.
“Questo movimento – spiegano – si è formato grazie all’idea e all’intesa di tanti operatori di polizia locale, che da anni affermano la necessità di riformare la legge quadro vigente sull’ordinamento. Nonostante la diversità sia nel modo di operare che di pensiero al di là delle logiche di partito e delle sigle sindacali, il neo movimento ha indetto la mobilitazione nazionale affinché vengano rimosse le insormontabili difficoltà che ostacolano lo svolgimento quotidiano dei molteplici compiti che lo Stato Italiano ha imposto ai vigili urbani che giornalmente, con orgoglio, continuano a sacrificarsi per tutelare i cittadini”.
Il movimento rivendica urgentemente “il ripristino dell’equo indennizzo per causa di servizio, una previdenza e assistenza equiparata alle altre Forze dell’ordine, l’accesso alle banche dati e allo SDI per operare rapidamente nell’interesse dei cittadini ed inoltre strumenti di tutela e servizio esterno in coppia obbligatorio”.