25 Gennaio 2014

Abusi edilizi, dormitori e clandestini: sigilli ad un capannone a Galciana


La Polizia Municipale assieme al nucleo carabinieri ispettorato del lavoro e Inps ha posto sotto sequestro una confezione cinese a Galciana. Molteplici le irregolarità riscontrate a cominciare dagli abusi edilizi consistenti nella realizzazione di un soppalco adibito a dormitorio, proseguendo con la presenza di lavoratori non regolarmente assunti e non protetti da adeguate assicurazioni obbligatorie. Tutti gli operai al momento del controllo parevano essere in regola con la documentazione di soggiorno ma ad una verifica più approfondita la documentazione prodotta da uno di questi non ha convinto gli agenti che hanno proceduto comunque alla identificazione completa del soggetto sulla cui identità vi erano forti dubbi. All’esito della fotosegnalazione è infatti risultato che la persona utilizzava documenti di un connazionale  – munito addirittura di permesso di soggiorno illimitato – allo scopo di nascondere il suo stato di clandestinità. Per lui quindi è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria così come per la titolare che lo ospitava all’interno dei locali dell’azienda. L’attività di confezione è stata sospesa con il sequestro dei macchinari e della merce presente in lavorazione. Anche per l’immobile sono scattati i sigilli per la presenza del soppalco ad uso dormitorio.