10 Dicembre 2013

Volantinaggio delle associazioni cinesi per mettere in guardia i connazionali: “Dal Comune controlli e severità senza precedenti”


A una settimana di distanza dalla fiaccolata a cui parteciparono mille cittadini orientali, la comunità cinese fa un altro passo proprio per spingere gli imprenditori a mettersi in regola. Cinque associazioni orientali (associazione di amicizia dei cinesi di Prato, associazione di commercio italo-cinese di Prato, associazione buddista, associazione cinesi di Fujing e associazione cinesi di Lishui) hanno iniziato un volantinaggio con un appello rivolto ai connazionali: “Per evitare il ripetersi della tragedia, il Comune sta facendo controlli a tappeto nelle ditte, con una forza e una severità senza precedenti” – è scritto nel messaggio, che recita: “Ogni ditta deve partire da se stesso per regolarizzare la propria abitazione, rispettare rigorosamente le normative e le leggi italiane, eliminando il rischio sulla sicurezza al fine di conformarsi il prima possibile”.
Quattro le regole che le associazioni chiedono di far rispettare: “Divieto di costruire dormitori e dormire all’interno del laboratorio; divieto all’uso del fuoco e bombole di gas all’interno del capannone; avere una piena consapevolezza della sicurezza e della prevenzione per eliminare ogni rischio sulla sicurezza del lavoro; in caso di incendio, mettersi subito in contatto con i vigili del fuoco”.
Il volantino (LEGGI L’INTERO DOCUMENTO) sarà consegnato ai bambini della scuola di via Busoni, circa un migliaio, affinchè lo portino alle loro famiglie. Previste anche inserzioni nei giornali in lingua cinese.

Un anno fa era stata la Asl, in collaborazione con le aziende cinesi iscritte a Cna, a provare a far conoscere le regole di sicurezza sul lavoro ai titolari di confezioni orientali, attraverso un volume bilingue di 52 pagine (LEGGI L’ARTICOLO) in cui venivano spiegate tutte le regole da rispettare.