Via libera del consiglio comunale ieri al piano di iniziativa pubblica per via di Gello (approvato all’unanimità) e ai piani di lottizzazione di iniziativa pubblica per via Ferraris e Galcetello (approvati con 20 voti favorevoli – Pdl, Nuovo Centrodestra, Lega Toscana, Gruppo Misto e Udc – e 15 contrari – Pd, Idv e Indipendenti per Prato): con gli interventi saranno realizzati 32 alloggi popolari in via Ferraris e 24 a Galcetello, più 7 tra via di Gello e via Roma derivanti dal recupero di edifici esistenti e già appartenenti al Comune che si aggiungono alle 19 abitazioni ricavate dal recupero dell’ex residence in viale Galilei e alle 11 dell’ex residence di via Bologna. L’assessore all’Urbanistica Gianni Cenni, che ha illustrato i tre interventi, ha annunciato che è stato siglato un accordo tra l’assessorato, l’EPP e il Gruppi consiliari di maggioranza e di opposizione che prevede che una volta che sarà disegnato il progetto su via Ferraris, questo riapproderà sui banchi della Commissione consiliare Urbanistica per valutare lo spostamento della palazzina verso via Righi in modo da aumentare la distanza con l’attiguo plesso scolastico: «Continua l’impegno di questa Ammnistrazione comunale per colmare il deficit di case popolari di Prato – ha detto l’assessore – un obiettivo che perseguiamo anche attraverso il recupero del patrimonio immobiliare del Comune per limitare il consumo di nuovo suolo». Adesso la parola ripassa alla Regione Toscana, che dovrà concludere l’accordo per l’erogazione dei finanziamenti.