19 Dicembre 2013

Sequestrati 500 chili di fuochi d’artificio. Erano stoccati illegalmente in un magazzino vicino alle abitazioni – VIDEO


Oltre 500 chili di fuochi d’artificio stoccati illegalmente in un magazzino, accanto a materiale infiammabile, vicino a delle abitazioni. È quanto ha scoperto la guardia di Finanza di Prato, che ha denunciato una giovane donna italiana di origine campana, titolare di una ditta priva di ogni licenza o autorizzazione alla detenzione e alla vendita di fuochi d’artificio. I militari hanno provveduto a sequestrare gli oltre 411 mila articoli pirotecnici, per un valore di circa 2 milioni di euro, trasportandoli in un luogo sicuro, in attesa della distruzione della merce, che doveva essere piazzata sul mercato in occasione delle festività natalizie e della notte di San Silvestro.
I finanzieri della Compagnia sono intervenuto dopo aver notato Il movimento sospetto di un furgone che si allontanava furtivamente da un magazzino nella zona del Soccorso. Dopo aver intimato l’alt al mezzo, al fine di eseguire una più approfondita ispezione,  lo hanno scortato di nuovo verso  il magazzino di origine dove scoprivano, confusi tra gli altri, 100 scatoloni contenenti artifizi pirotecnici. I “botti” potevano costituire un grave pericolo per l’incolumità pubblica, viste le condizioni di detenzione all’interno di un immobile, non solo attiguo ad altre civili abitazioni, ma anche contenente merce altamente infiammabile come carta e plastiche.