Nella settimana appena conclusa sono stati numerosi i controlli all’interno delle attività produttive eseguiti dalla Polizia Municipale anche nell’ambito dell’attività Interforze. Le ispezioni hanno avuto come obiettivo capannoni inseriti nei quartieri di Tavola, Narnali e Chiesanuova. In tutti i casi sono stati accertati abusi edilizi consistenti nella realizzazione di strutture soppalcate o ampliamenti non autorizzati finalizzati ad adibire l’ambiente di lavoro anche all’uso abitativo. Gli operatori hanno inoltre rilevato inadeguate misure sulla sicurezza dei luoghi di lavoro finalizzate alla prevenzione di incendi ed infortuni sul lavoro, quali l’assenza di estintori o altre cautele spesso in presenza di numerose bombole di GPL sia allacciate ai fornelli delle cucine che stoccate in luoghi inidonei. In totale sono state rimosse una decina di bombole. Gli Ispettori del Lavoro hanno anche accertato la presenza di personale non regolarmente assunto tra cui anche lavoratori clandestini. In quest’ultimo caso i datori di lavoro dovranno rispondere oltreché degli abusi edilizi e delle violazioni in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro anche per lo sfruttamento e il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le operazioni di controllo hanno complessivamente comportato il sequestro di ben quattro capannoni e 146 macchinari con elevazione di quasi 20mila euro di sanzioni e sospensione di sei attività imprenditoriali per utilizzo di lavoratori a nero tra cui anche persone irregolari sul territorio nazionale.