“In un anno da corpo estraneo al Pd siamo diventati la maggioranza del partito. Ora dovranno tenerci in considerazione in vista delle amministrative del 2014. E’ evidente che va trovata la candidatura a sindaco più forte”. Dopo il plebiscito in città per Matteo Renzi (Leggi l’articolo) i renziani per voce di Filippo De Rienzo gettano già lo sguardo alle amministrative del prossimo anno e ammettono che vogliono essere protagonisti al tavolo delle trattative per la scelta del candidato del Pd. Ma c’è di più. Un altro renziano di spicco, Ciro Becchimanzi, lancia la corsa al parlamentare Matteo Biffoni. “Matteo ha sempre detto che è a disposizione – spiega dopo avere letto i voti nei 50 seggi pratesi – E io credo che se ci saranno tanti candidati, molti dei quali di scarso appeal, allora Biffoni si deve porre il problema di correre come sindaco. Entro febbraio ci saranno le primarie per il primo cittadino e anche lo stesso Renzi dovrà porsi il problema di riconquistare Prato. E credo che vada fatto con il candidato che unisce tutti”.
Tornando alla primarie del Pd, tutte le mozioni mettono in risalto la grande affluenza alle urne, pari a quella del ballottaggio fra Renzi e Bersani del 2012. “C’era la sensazione che potessero recarsi poche persone ai seggi – spiega il neo segretario provinciale, Gabriele Bosi – e invece c’è stata una vera e propria sorpresa. A Chiesanuova ho trovato una donna di 80 anni che mi ha detto di essere venuta a votare perchè senza l’appoggio della gente comune il partito si indebolisce. La verità è che questa affluenza ci rafforza a livello locale”.
Per la mozione Cuperlo, non si nasconde Ivano Menchetti: “Sapevamo di essere indietro – dice – la vittoria di Renzi è stata schiacciante, ma il partito in generale ha fatto qualcosa di straordinario. Simili successi si vedono solo quando si muove il Pd in questa città”.
Soddisfatto anche Antonio Facchi per la mozione di Civati. “La consolazione – spiega – è quella di essere arrivati davanti alla mozione Cuperlo. Comunque è stata la vittoria di tutto il Pd pratese”.
La chiosa la dà De Rienzo che ammette: “Noi una vittoria così esagerata davvero non ce l’aspettavamo”.
Stefano De Biase