4 Dicembre 2013

Prato si ferma. Oggi lutto cittadino per commemorare i sette operai morti al Macrolotto – VIDEO


Prato si ferma per commemorare i sette operai cinesi morti domenica scorsa in seguito all’incendio divampato in un capannone industriale in via Toscana, nel Macrolotto 1. Il sindaco Roberto Cenni, in accordo con la giunta comunale, ha indetto per oggi il lutto cittadino. Bandiere a mezz’asta in tutti gli edifici pubblici. Nelle scuole e negli uffici pubblici alle 12 è stato osservato un minuto di silenzio e raccoglimento (nella foto una classe dell’alberghiero al Datini), mentre la campana civica di Palazzo Pretorio suonerà a lutto all’inizio del Consiglio straordinario convocato per le ore 15,30. All’assemblea sono stati invitati a partecipare il Prefetto Maria Laura Simonetti, i parlamentari e l’europarlamentare eletti a Prato, il presidente della Regione Enrico Rossi e i consiglieri regionali eletti a Prato, il presidente della Provincia Lamberto Gestri, i sindaci dell’area, il presidente del Tribunale di Prato, il Procuratore della Repubblica, i sindacati, le categorie economiche, il vescovo Franco Agostinelli e il console cinese Wang Xinxia. Alle 18,45 il consiglio comunale e le istituzioni presenti si recheranno in piazza San Domenico per congiungersi con la fiaccolata organizzata dai sindacati e insieme si recheranno in piazza Niccolò Cardinale per deporre una corona d’alloro al bassorilievo dedicato ai caduti e agli invalidi del lavoro. Alla fiaccolata sarà presente anche la Provincia di Prato con la vicepresidente Ambra Giorgi. Il Comune invita i commercianti e i cittadini ad esporre su negozi ed abitazioni dei drappi neri in segno di partecipazione alla tragedia. Anche la Diocesi di Prato partecipa al lutto cittadino. Alle 15,30, in concomitanza con l’inizio del Consiglio comunale straordinario, suonerà il «campanone» del Duomo.

Nel video, le immagini e le interviste relative al minuto di silenzio nelle scuole medie Buricchi e all’Istituto Datini.