Bottino magro per un tossicodipendente che attorno alle 18,40 ha compiuto una rapina al negozio di abbigliamento per l’infanzia Baby Birba di via delle Fonti, vicino all’incrocio con via Santa Gonda. L’uomo, sulla quarantina, ha prima chiesto l’elemosina alla titolare. Poi quando la donna gli ha dato un euro, non si è accontentato; ha afferrato le forbici presenti sul bancone e l’ha minacciata. A quel punto la titolare ha consegnato altri cinque euro, ma l’uomo, in evidente stato confusionale, ha preteso altri soldi. A difesa della titolare è intervenuta l’unica cliente presente nel negozio, che tuttavia non si era accorta della gravità della situazione. A quel punto il rapinatore è fuggito a piedi facendo perdere le proprie tracce.
Grande lo spavento da parte della titolare, che per fortuna è rimasta incolume. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Prato.
Nei giorni scorsi, in questo periodo di shopping natalizio, altri commercianti erano stati presi di mira dai malviventi. La notte tra venerdì e sabato era stato colpito il negozio di scarpe Piumi di piazza delle Bigonce dove sono state rubate una quindicina di scarpe che erano in mostra in una vetrina mandata in frantumi dai ladri. Bottino più ricco per la banda di rapinatori che sabato sera ha assaltato il negozio Oviesse ai Gigli. I banditi, armati, hanno atteso l’orario di chiusura per poi fare irruzione dalla porta sul retro e scappare con l’incasso della giornata.
